Ieri sera io e mia moglie per sfuggire dalla calura della città abbiamo deciso di andare a cena in montagna, destinazione Sestola.
Al nostro arrivo troviamo il paese deserto e la scelta del locale è presto fatta in quanto l'unica pizzeria aperta del paese è il Boschetto.
La pizzeria è composta da una sala non troppo grande e da una veranda estiva arredata in modo un po' spartano con tavoli e sedie di plastica ma comunque apparecchiata con tovaglie di stoffa.
La nostra decisione ricade sulla verandina, scelta vincente....22 gradi, 0% di umidità e leggera brezza, fantastico.
Appena seduti arriva un ragazzo molto cordiale e simpatico a prendere l'ordinazione, decidiamo di mangiare pizza.
Una gorgonzola e salamino per me e una margherita più pomodorini per mia moglie, acqua e una birra media.
Dopo una lunghissima attesa (il locale era mezzo vuoto) arrivano le pizze e purtroppo non ci siamo
La pasta è povera, sicuramente solo acqua, farina e lievito, molto secca e nemmeno troppo condita, da fredda era praticamente impossibile tagliarla.
Alla fine il conto è stato onesto, 18 euro totali, ma la lentezza del servizio e la tristezza della pizza non mi fanno andare oltre i due cappelli.
Il locale, per la pizza e l'attesa sarebbe da un cappello, mi sento di darne due per il fresco della veranda. Non esiterò a tornarci per dare una seconda possibilità e assaggiare le tigelle.
Alla prossima...
Buono