Raccolgo il prezioso consiglio di Maurig e come post fiera ci rechiamo con curiosità (e affamati...) a far visita a questo parco tematico dedicato al settore agroalimentare e alla gastronomia ; entrata al parcheggio alquanto singolare tipo casello autostradale e all'ingresso la possibilità di utilizzo di biciclette visto la vastità dell'area interessata , all'esterno una maxi fattoria didattica , all'interno negozi ristoranti e attrazioni multimediali . Presenza scarsa che ci permette di muoverci liberamente e di vedere in tranquillità oltre a fare una prima scremata dei locali nei quali poter pranzare ; complice il dilungarsi del giro però i due locali papabili (osteria del culatello e quello della pasta sfoglia appena fatta) rapidamente e sorprendentemente si riempiono optiamo pertanto per l'osteria del fritto . Un paio di fritti misti uno con paranza e uno “senza spine” con calamari gamberi moscardini ecc croccanti e con buona panatura ma nulla più e come beveraggio solo acqua insomma una sosta lampo . Prima di uscire 2 mini colombe in un noto dolcificio produttore di famosissimi biscotti e 2 caffe presso il bar di una nota marca .
In conclusione che dire: in merito al parco ammetto che mi aspettavo molto di più ma forse una visita di un paio di ore non è sufficiente per dare una valutazione attendibile , in quanto al pranzo mi limito a forgiare un nuovo giudizio “non benissimo” .
Chiudo con un adagio rubato all'interno : "La cucina è bella se ricca di pane se piena di frutta se bendetta da Dio ..."
Alla prossima !
Consigliato!
[PIPPI]
29/04/2019