Un amico è curioso di provare la Cervetta e allora ci si sacrifica per accompagnarlo. Siamo in quattro e dopo prenotazione giungiamo dal buon Coste, che ci fa accomodare in uno dei pochi tavoli ancora disponibili. Probabilmente lo facciamo mugugnare un po' (ma non si è visto!) quando ordiniamo quattro primi piatti tutti diversi : maccheroni al torchio al ragù di coniglio e lardo di colonnata per me e risotto al balsamico, lasagne verdi e tortelloni al gorgonzola e balsamico per gli altri commensali. La cucina tuttavia risponde alla grande per tempismo e qualità, tanto da sospirare quando i piatti si sono velocemente vuotati. Adoro la pasta al torchio, così disuguale e così "rognosa" quando diventa doppia, assorbendo il sugo giustamente delicato.
Nonostante le quantità abbordabili, decidiamo di assaggiare solo due filetti di Angus al balsamico con verdure e qui giungiamo all'apoteosi. Raramente mi sono imbattuto in carne così tenera che sembrava aprirsi prima che il coltello affondasse la sua lama; ottima la cottura, breve senza però troppi rigurgiti rossi al taglio. Condimento al balsamico non aspro e degno accompagnatore.
Per concludere due creme catalane, una zuppa inglese e un superbo tortino al cioccolato caldo con arancia caramellata.
Dimenticavo il beveraggio: due d'acqua e una mezza caraffa di lambrusco veramente ottimo (a proposito Coste che tipo era?).
Conto finale 30 euro a testa, con caffè offerti dalla casa.
I più: il servizio dai tempi perfetti (in cucina e in sala), il filetto da giù di testa e il tortino al cioccolato.
I meno: tutto talmente buono che qualche quantità in più non sarebbe andata buttata via, leggero odore di cibo persistente all'uscita.
Gli uguale: locale pieno ma privacy assicurata.
Ancora cinque cappelli e alla prossima.
Imperdibile!!!
[joy]
07/11/2009