Cena di Natale in compagnia degli amici, quelli veri, quelli che ci sono sempre, quelli delle ferie, quelli della domenica, insomma cena in compagnia di Dado, Silvia, Pino, Yle e di mia moglie Frollino.
Fidandosi di me, mi lasciano scegliere il ristorante e io senza pensarci nemmeno un secondo telefono all'amico Stefano e prenoto per le 20.30.
La fame è brutta e non so com'è ma quando si tratta di mangiare si è sempre puntualissimi
Appena accomodati subito arriva Stefano per l'ordinazione e io vengo affascinato da uno splendido fuori menu: risotto al tartufo nero
Davide si aggrega mentre Froll e Yle vanno su un classico risotto all'aceto balsamico.
Come al solito cottura perfetta, profumo intenso e sapore pieno.
A seguire una costata di angus per Pino e cotoletta Cervetta per gli altri.
La cotoletta non ha bisogno di descrizioni, la costata era enorme e tenerissima servita con alcune patate al forno. Siccome Pino non è un gran mangione mi sono sacrificato e ho dovuto a malincuore prenderne un pezzo, semplicemente DIVINA
Alla Cervetta non si può non prendere il dolce.
Mascarpone con fragole, semifreddo al caffè, torta all'amaretto e crema e tiramisù bianco con cuore di nero per me.
Tutti estremamente freschi e delicati ma il mio tiramisù era davvero fenomenale, mai mangiato nulla di simile, complimenti alla cuoca
A seguire caffè, mirtillino, fragolino e un'altra bottiglia che non ricordo il nome gentilmente portate al tavolo dal buon Coste.
Con svariate di acqua e due bottiglie di Acino Corte Manzini il conto totale è stato di 29,17 euro a testa che è stato arrotondato a 30 in quanto ultimamente fa “moda”
Per concludere: ho fatto un figurone con i miei amici.
Grazie a Stefano e ai ragazzi del suo staff che ci hanno trattato come RE.
Alla prossima….. e come al solito….5 cappelli
Imperdibile!!!
[coste66]
11/12/2009
ps il liquore era "Al Bargnolen", infuso di prugnole.