Un'insolito pranzo della vigilia di Natale.
Il mercato Albinelli,più affollato del solito,la gente si accalca per gli acquisti di prelibatezze per le feste imminenti.La fila è chilometrica sia se si tratti di pesce,di frutta,di salumi e di formaggi,nonostante tutto alle 12 precise,carichi come muli(in questo periodo potremmo dire come le renne della slitta di babbo Natale),usciamo quasi indenni dal frenetico e spasmodico turbinio degli acquisti.Ci concediamo un aperivo e via verso il nostro pranzo della "vigilia".
La " Magica Aria di Natale" in questi ultimi anni è andata assotigliandosi.Ormai le canoniche festività sono diventate soltanto un modo per sedersi a tavola con "quasi" tutta la famiglia riunita,vedere i nipoti scartare i regali con famelica voracità,come se si trattasse di una leccornia tanto agognata...
Ricordo con nostalgia i pranzi della vigilia con gli spaghetti al tonno,i pesci biricchini e le stortine.Il mettere sotto l'albero i regali,le cene straripanti di pesce,i rimproveri bonari di mia nonna alle due "irriverenti" fette di prosciutto,ma soprattutto lo scartare i regali tutti assieme,nel dopo cena, con l'albero devastato dalle scorribande del nostro gatto.
I tempi cambiano...e il Natale quasi mi indispettisce.
Arriviamo alla Cervetta quasi deserta,depositiamo le "vettovaglie" e c'intratteniamo in chiacchere e in auguri con Stefano.
Alla domanda di cosa si mangi alla vigilia,mi viene risposto "carnazza" e devo ammettere che mi garba alquanto.
Un tortello verde con ripieno di patate in sugo tartufato e costolette d'agnello per Furzeina.
Per me una variazione al menù,tortelli di ZUCCA con gorgonzola e balsamico,per fortuna la mia richiesta viene esaudita e l'immancabile cotoletta.Una bottiglia di acqua frizzante e un prosecco Prà dei Salt Bernardi,anche se l'abbinamento ideale con le costolette d'agnello di Furzeina,sarebbe stato un buon rosso.
Il connubio zucca-gorgonzola-balsamico è strepitoso!
I tortelli:grandi,ben cotti ma compatti.Il ripieno di zucca dolce e morbido,si sposa molto bene con il gorgonzola cremoso e l'aceto balsamico,nessuno dei diversi sapori copre l'altro.
I tortelloni di Furzeina sono con ripieno di patate,morbido e saporito,con pasta verde.Anche questi di grosse dimensioni,tirati in profumata salsa tartufata.
Poche altre persone,osano un pranzo della vigilia fuori dai soliti schemi.Guardo con tenerezza una bella coppia di anziani gustarsi la loro porzione di trippa e di cotiche con i fagioli.
E' molto inconsueto vedere questo locale con pochi commensali,oggi l'aria che si respira è distesa,gioviale,quasi famigliare.Qualche chiacchera con il nostro vicino di tavolo,nonchè nostro compaesano.
Furzeina mi fa notare che piove ancora,con la mano indica due lucernari in vetro proprio sopra di noi,vedo le goccie cadere,infrangersi sui vetri...rimango incantata a guardare la pioggia...
Arrivano i nostri secondi.Il profumo delle costolette è delizioso accompagnato da un morbido tortino alle erbe,Furzeina apprezza molto le morbide e succulente costolette d'agnello.
La cotoletta ormai non ha bisogno di commenti,è come al solito enorme,ben cotta nella sua croccantre panatura,la carne morbida all'interno accompagnata da rucola,pomodorini,aceto balsamico tradizionale.
Il pranzo della vigilia trascorre davvero serenamente,mattatore d'eccezzione Stefano,che oggi ha il tempo d'intattenersi,senza fretta, con i commensali.
Ero partita con buoni propositi:di stare leggera in previsione della cena piuttosto impegnativa in famiglia.
Per concludere una fetta d'ananas per me e un tortino al cioccolato dal cuore caldo.
L'ananas è dolce e succoso,ma il profumo del cioccolato è intenso.Vedo il cucchiaino di Furzeina affondare nel dolce,il cioccolato fuso uscire,il profumo s'intensifica...potevo prenderlo anch'io...
Un caffè corretto con crema al whisky per me e un rum 14 anni per Furzeina ,di cui però non ricordo il nome.
Un pranzo della vigilia diverso,ma tranquillo e piacevole,dove i sapori appagano il palato e riscaldano il cuore.
Baci,abbracci,auguri e dopo aver pagato il conto di 65 eurini,le renne caricano il loro pesante fardello e s'incamminano sotto la pioggia verso casa.
Imperdibile!!!
[coste66]
26/12/2009