Ero proprio IGNORANTE, nel senso che IGNORORAVO,dell'esistenza di perle della ristorazione nascoste (come i veri tesori) nei meandri del bellissimo centro storico modenese.Ma GustaModena, con paziente maestria, mi ha aperto gli occhi ed ora mi sento già più ERUDITA.
Dopo una attenta ricerca (fantastici i TAG) e una veloce letta alle recensioni, scelgo di prenotare alla Cervetta.
Arriviamo verso le ore 20.15 e rimango sorpresa; pur passando tante volte per Canalchiaro e via Selmi non avevo mai visto nè la stradina nè la trattoria. Il locale è piccolo ma molto carino, arredamento lineare e molto pulito (in tutti i sensi). Ci sediamo in fondo al locale dove sono presenti 3 tavolini da 2 che hanno in comune una panca mordida e molto comoda. Io le adoro e quindi mi accomodo di prepotenza...
Osserviamo il locale che presenta un soffitto a vista con travi antiche che danno un tono di calore molto piacevole. Illuminazione azzeccata. L'unica persona che serve ai tavoli ( sufficente perchè sono occupati 5 tavoli oltre al nostro) ci chiede subito che acqua vogliamo e ce la porta immediatamente con il cestino di pane e grissini caserecci, insieme al menù, carta dei vini e foglio aggiuntivo di portate della settimana. Voglio spendere due parole su questa cosa; A TUTTI I RISTORATORI: già questo semplice gesto vi fa guadagnare la stima e la gratitudine (nonchè 1 cappello, credo) dei vostri clienti che, per qualsiasi motivo, arrivano disidratati o affamati al vostro ristorante. Prendiamo la polenta con funghi porcini e mi aspetto le solite 'tartine' di polenta arrostita o fritta invece... la polenta sembra appena fatta, calda e soda con sopra funghi porcini, nappati nella loro salsa, semplicemente superbi. Come primo prendiamo i tortelloni verdi con tartufo; il ripieno è di patate e il connubbio con il tartufo è azzeccatissimo (presto vi accorgerete che finirò gli aggettivi e inizierò a dire cose tipo 'sono una roba..., pazientate è colpa del locale e dell' affermazione che ho fatto all'inizio). Di secondo non posso sbagliare, si prende la mitica cotoletta!!! Così buona l'ho mangiata solo alla Vecchia Lira in centro a Milano (si possono fare citazioni?Mah!). E' croccante fuori, per niente unta, e tenerissima dentro e viene servita con pomodorini, rucola, cipolla e aceto balsamico che danno leggerezza al piatto. Il tutto annaffiato con un perfetto Greco di Tufo dei Feudi di San Gregorio 2008 profumato e sapido.
Per dolce chiedo un tortino di cioccolato con scorzette di arance candite (ma vorrei tutto quello che riporta il menù quindi TORNERO'). Il tortino è caldo con il cuore tenero, le scorzette sono candite da loro e il piatto è decorato con panna, cioccolato fondente a pezzi e scagliette di mandorle; sembra un quadro ma io lo cancellerei con la lingua, ma non si può...con il dolce beviamo un rum di 14 anni suplime, ci lascia la bottiglia sul tavolo e notiamo che ne hanno una bella varietà di tipi da provare. Ed infine un conto equo di € 44 a testa (specifico che abbiamo preso 1 antipasto con porcini, 1 primo con tartufo,2 secondi con contorno annesso, 1 dolce e 2 rum) per una serata in cui ho mangiato veramente DELLA ROBA DA URLO...
Saluti&Baci
Imperdibile!!!
[coste66]
13/01/2010