Ben conoscendo Mongiorgi, decidiamo di approfittare della serata a base di gnocco e tigelle.

La formula è la solita che contraddistingue l'agriturismo: cena a tema in formula all you can eat e prezzo fisso.

Il menu comprendeva quindi gnocco fritto, tigelle realizzate con l'aggiunta, nell'impasto, di farina di farro (che non ho riconosciuto), affettati misti, formaggio molle tipo stracchino, assaggio di costaiole in umido, lardo e parmiggiano. Per terminare, dolce, caffè e amaro.

Il gnocco fritto era buono, non unto e morbido, quindi non si sbriciolava nel piatto. servito caldissimo, come dovrebbe sempre essere.

Le tigelle erano molto buone, non croccanti ell'esterno, ma assomigliavano leggermente alle tigelle realizzate con lo stile della montagna.

Gli affettati erano eccellenti, pancetta profumatissima, coppa da ricordare, salame ottimo, mortadella nella norma. Se vogliamo trovare il classico pelo nell'uovo, si potrebbe dire che, magari, una fetta di prosciutto si sarebbe mangiata volentieri. Ma non si può avere sempre tutto. Il formaggio molle, nella norma mentre il lardo ha riscosso un grande successo. Però ora veniamo al piatto che a mio giudizio è sicuramente quello meglio riuscito: l'umido. carne tenera, cotta a puntino, il sapore di pomodoro non copriva il gusto della carne che predominava.

Abbiamo annaffiato il tutto con il lambrusco di produzione Mongiorgi e acqua naturale.

Per chiudere abbiamo addolcito la bocca con un ottimo mascarpone che, anche da altre recensioni, vedo riscuote un successo sfrenato, un caffè e un nocino.

Cibo nel complesso ottimo a prezzo superlativo, vista la quantità ed i continui passaggi per chiedere se ne volevamo ancora.

Nel mio personale metro di giudizio, ritengo corretto il voto di 4 cappelli.

Consigliatissimo!!