prosegue da...

Lo stesso discorso vale per l'abbigliamento: quando compri un capo "made in China" sai che costa poco, ma sai anche quello che compri in quanto la materia prima è sicuramente meno pregiata, quindi è una scelta!
(non entro nel merito delle "politiche di lavoro" orientali)

johnni io in germania vado a mangiare una bella bisteccona in un ristorante tedesco mi pare normale no? mica vado dal cino.e' solo una questione di mix degli ingredienti,la qualita'e' pur sempre ai livelli della nostra.la tedesca intendo.le politiche di lavoro orientali a quanto ne so io si basano su le grandi quantita' e pagamento in contanti,cosicche'ce'il risparmio...parlando di piatti cucinati , non surgelati,la qualita' e' la stessa che si trova nella maggior parte,tranne i piccoli ,e pochi, che si forniscono direttamente dagli allevatori nostrani.fatevi un giretto nei supermercati ove necessita partita iva e vi rendete conto... comunque sia dal mititco ermes si magna con 20 euro,come mai?

Come mai non paragoneresti Ermes a altri tipi di cucina?
Non è una domanda polemica, vorrei proprio capire il tuo punto di vista.
Il (mitico!) Ermes serve carne, verdure, vino, burro, strutto (lavorati eh, mica ti mette il cestino del super al tavolo!). Uova e farina li consideriamo molto economici come ingredienti, anche se io per me stessa ne compro solo di buonissima qualità, e alla fin fine non pago poco.
Quando faccio la spesa per me compro con molta attenzione. Non posso avere la medesima attenzione nei locali dove servono cibo, a meno di andare in quei posti dove in cima o in fondo al menù c'è vita morte e miracoli di ogni singola fetta di formaggio (e ci vado, ma non sempre... ogni tanto la panza è ignorante!). Per cui vado con la stessa leggerezza dia da Ermes che dal mio cinese preferito, che non mi ha fatto mai star male e serve carne di vitello che sa di vitello e ha la consistenza dello scamone. E fa i ravioli con un ripieno che riconosco per il sapore; per esempio quando poi vado a mangiare i Gyoza dal mio giapponese preferito, hanno un sapore diverso anche se in fondo son quasi la stessa cosa, da cui deduco che non li comprino surgelati già pronti. O almeno non nello stesso posto.

Io non metto in dubbio che la tua fidanzata sia stata molto male e me ne dispiace, ma che sia stata male dopo il cinese è un caso specifico relativo a quel cinese lì. Io per esempio son stata molto male, anni orsono, mangiando modenese tradizionale in un locale Modenese, da me per sempre rinominato "il marcio". Probabilmente avrei fatto meglio a segnalarlo all'asl; comunque di certo non ci metto più piede, nemmeno se mi pagano.

Per quanto riguarda le politiche lavorative, suppongo che la GF faccia i suoi dovuti controlli in tutta la Provincia.
Sinceramente, il dubbio che il cameriere ventenne sia sottopagato e spremuto come un limone mi coglie tanto nelle pizzerie che nei locali stellati (fidati, so per certo che succede). Io non posso che evitare quei posti dove so che sfruttano inumanamente il personale (ne conosco solo un paio, chissà come mai non vengono a raccontarlo giusto a me...) e per il resto fidarmi allo stesso modo delle trattorie, dei take away cinesi e degli stellati.

Tradizionale e casalinga (e buona!) concordo; genuina nel senso di casalinga senza dubbio; salutare dipende dai punti di vista, io il mio cardiologo non ce lo porterei
Per quanto riguarda l'uso di surgelati non ti so dire, quando ci vado sto tanto pigiata che non ci penso nemmeno a far alzare tre/quattro persone per andare a sbirciare la cucina, però secondo me in polpette e piselli, i piselli saranno freschi si e no due mesi all'anno, eppure...

Insomma, punti di vista. Mi fa piacere aver letto anche il tuo, ci tenevo a rispondere anche con un sorriso

Entro anch'io nella discussione...premetto che vado spesso a mangiar in ristoranti "giapponesi" (i cinesi veri e propri li evito, ma per un fatto di gusto personale: preferisco il pesce alla carne, compreso quello crudo)...e non mi è mai successo di stare male in seguito, indipendentemente dal locale...e vi assicuro che ne ho provati diversi...e in molti di questi c'era il cosiddetto "mangia quel che vuoi, quanto vuoi, il prezzo è fisso"...in certi casi, in seguito è successo di avvertire un po' di pesantezza allo stomaco, ma del resto anche se si va a mangiare del gnocco fritto in un locale che non si conosce si corre questo rischio, no?
E signori, col pesce non si scherza: se è andato a male, spezie o non spezie, prima di tutto si sente, e in secondo luogo, qualora proprio uno avesse le papille gustative "fuori uso", il giorno dopo se ne accorge comunque...ebbene, a me questo non è mai accaduto...quindi, non credo che il risparmio di questi locali derivi dalle materie prime...sono invece molto più propensa a pensare che si risparmi sul personale...prima di tutto perché il numero dei camerieri è spesso molto ridotto rispetto ai nostri, e in secondo luogo perché molti di questi locali sono a conduzione "famigliare"...e il cameriere 16enne non di rado è il figlio del titolare...come poi succede anche in alcuni (ma sempre meno, in verità) ristoranti/agriturismi nostrani...che, guarda caso, sono proprio quelli in cui si mangia con 20 euro o poco più (come dai cinesi)...

Accipicchia tata...t'invidio, sai?...sono anch'io convinta che mangiare cibi giapponesi in Giappone sia tutta un'altra cosa, e spero proprio di poterci andare in futuro...quanto all'omogeneizzazione dei locali, probabilmente un po' c'è...o più probabilmente, c'è un tentativo da parte dei gestori di avvicinarsi ai nostri gusti, anche se questo comporta uno snaturamento dei piatti tradizionali...Tuttavia, pur nell'"omegeneizzazione" è innegabile che ci siano locali migliori e di locali peggiori...e siccome io non prendo solo cose con la salsa di soia, le differenze le noto...
E comunque, da dire che i locali etnici sono tutti un po' simili tra loro ad insinuare una scarsa qualità delle materie prime, ce ne passa...
Ripeto: io credo che il loro risparmio lo facciano sul personale...

jonnhi il mio era un'esempio, per dire se passo per la germania per un paio di giorni non vado di certo dal cino....l'amico tedesco e'innamorato della cucina toscana e di passaggio in quella regione si e' dato da fare a quanto mi dice in sms.tengo a precisare che io parlavo della cucina cino nei risto tipo quello di questa recensione ove tu puoi scegliere il cibo e te lo cucinano davanti,ad occhio si capisce molto,non credi? non 6 mai stato da ermes? che la nostra sia una delle migliore cucine al mondo non ci piove ma sappi che all'estero puo' capitare, in un ristorantino sperduto nel nulla, che fanno un piatto talmente buono ma talmente buono da leccarsi le orecchie.che poi lo paghi 5 euro con il bere la musica e quant'altro e' un piccolo dettaglio..... e' bello comunicare a puntate ciao.