E’ quasi l’ora di pranzo, idee da mettere in tavola poche e allora perché no? Già dal parcheggio antistante si sente un profumino invitante da far venire l’acquolina in bocca, quindi senza indugi entro in un locale ampio, luminoso, con un enorme spiedo sul quale stanno sfrigolando un bel numero di polli, leggerò poi campese Amadori. La formula è come l’inferno del pollo e simili, una rosticceria altamente specializzata, ma qui trovo molto maggiore la possibilità di scelta tra le vivande pronte. Accanto ai polli allo spiedo ci sono le alette di pollo fritte e condite con la salsa piccante, le cosce di pollo fritte, i bocconcini di pollo, costine salsicce e spiedini grigliati, cotolette di pollo, arancini di riso col ragù o con prosciutto e formaggio, c’è perfino lo stinco di maiale cotto a legna e i fiori di zucca fritti.
Io opto per 10 alette di pollo, 4 costine, 2 cotolette di pollo, 2 salsicce, 1 spiedino e 1 porzione di crocchette di melanzane (6 pezzi). Volendo c’era anche della verdura lessata (bietole o spinaci) e la peperonata, verdure alla griglia, verdura mista pastellata e le immancabili patate arrosto. Ogni tipo di pietanza mi viene messa in una vaschetta di alluminio separata e ben coperta; una volta a casa riscaldo il tutto nel forno e ci mettiamo a tavola.
Le alette sono buone ma a me dopo un po’ stomacano; le costine sono molto buone ma un po’ troppo cotte, salsiccia very good. Non abbiamo invece particolarmente gradito le crocchette di melanzane perché la buccia delle verdura era molto dura.
Nel complesso un posto da tenere presente se si ha voglia di mangiare la grigliata a casa senza aver voglia di farla e un sacco di altri sfizi golosi. Tre cappelli mi sembra rispecchino la nostra prima esperienza in questa catena di locali (dal volantino apprendo essercene uno a Carpi e un altro a Reggio Emilia). Il mio scontrino è stato di 28 euro, non poco, ma in 2 adulti e 2 bambini piccoli ci siamo saziati.
Consigliato!
[PIPPI]
01/06/2014