E’ un caso che io e mio marito siamo da soli, al mattino, in centro, in giorno feriale, all’ora di pranzo. Tutte queste congiunture astrali andavano festeggiate degnamente, così decidiamo di andare da Ermes. Sono le 11.40 quando ci troviamo là davanti e dopo 10 minuti il buon Ermes, che è in luna buona, ci fa accomodare e ci porta anche un piattino di salumi ( ciccioli e salame). Per me una bottiglia di lambrusco Vezzelli, mio marito una triste bottiglietta d’ acqua.
A seguire scelgo quadretti in brodo coi fegatini, non perché ne vada matta, ma perché ormai non te li fa più nessuno, e allora ne approfitto! Per lui passatelli in brodo, un bel piattone.
Proseguiamo con una porzione di ossobuco di maiale coi funghi, carne tenerissima e funghi saporiti, con un bel sughetto da farci la scarpetta e uno spezzatino con le patate, buono ma con un gusto più di “terra” dovuto alla patata, secondo me un gradino sotto rispetto all’ossobuco. Concludiamo con due caffè, un po’ lunghi ma buoni. Alla cassa spendiamo 35€ e buttiamo la testa in cucina per salutare la Bruna che ci ha chiesto se era andato tutto bene perché oggi aveva avuto dei “problemi”: per fortuna che quando le va male va così! Lunga vita a questa coppia così ben affiatata e un plauso a Ermes in cui tutti riconosciamo le migliori qualità dell’essere modenesi!
Consigliatissimo!!
[tata]
19/06/2016