Premetto che il cibo cinese non è la mia passione; lo mangio e mi piace abbastanza, intendiamoci, ma al riso alla cantonese preferisco un bel piatto di lasagne Tuttavia qualche volta, per cambiare cucina, io e Mauro proviamo quella cinese e ci fermiamo sempre nello stesso ristorante di Modena, dal momento che lo conosciamo e che finora siamo stati soddisfatti sia per la presentazione dei piatti che per la digestione (mai avuto nessun problema) del cibo.
Ieri a pranzo, trovandoci in zona, entriamo appunto in questo locale e lo troviamo completamente vuoto; in effetti, non è mai affollato, ma ieri eravamo proprio gli unici clienti!
Notiamo anche che sono state fatte alcune modifiche nell'arredamento, fermo restando i caposaldi del ristorante cinese: lanterne rosse, paraventi, acquari e soprammobili vari chiaramente cinesi. L'arredamento non è il massimo, tuttavia il locale è ampio, curato e i tavoli sono ben disposti. Unico neo: è piuttosto buio, anche con le luci accese!
Se l'arredamento è in parte cambiato, la proprietaria è sempre la stessa: una signora cinese, ovviamente, sottile e sorridente; oltre a lei ci sono due cameriere giovanissime, una in età scolare che credo sia la figlia.
Il servizio qui è sempre rapidissimo: appena accomodati, la signora ci porta i menù e un antipastino in omaggio, ovvero piadina cinese da gustare con la salsa di soia. Discreta.
Poi la signora prende le ordinazioni, velocissima come sempre:
2 antipasti, toast di gamberi per entrambi
2 primi, riso ai gamberi e spaghetti di soia al maiale
1 solo secondo, gamberi in agrodolce
1 bottiglia di acqua frizzante e nient'altro.
Come dicevo il servizio è rapido, anche troppo, perchè nel corso del pasto ci arrivano i piatti ancora prima di aver finito di mangiare la portata precedente; avrei preferito un po' più di calma.
L'antipasto è abbastanza buono: un tortino di gamberi a testa, fritto e croccante fuori, morbido e saporito l'interno.
I primi sono stati i piatti che ho preferito. Il riso si presenta come un riso alla cantonese, con pezzetti di uovo, prosciutto e qualche pisellino, con in aggiunta gamberetti. Buono nella sua semplicità.
Ho gradito anche gli spaghetti: sono sottilisssimi rispetto ai nostri, di colore quasi bruno e dal sapore particolare; gustosi i bocconcini di maiale mescolati insieme agli spaghetti.
Faccio presente che le porzioni sono abbondanti tanto che io e Mauro ci siamo serviti da entrambi i piatti più volte ed è come avessimo scelto un bis; stessa cosa per il secondo, pur essendo uno ci abbiamo mangiato in due.
I gamberi sono lessi e conditi con una salsina agrodolce, con pezzetti di ananas caramellato e di peperoni. Strano accostamento, tuttavia il sapore non è male, se piace il genere.
Rinuncio al dessert perchè non mi piacciono i dolci cinesi, a parte forse il gelato fritto, ma ieri faceva troppo freddo per il gelato; paghiamo il conto di 18,40 euro, non ci viene offerto niente ma va bene così.
Due cappelli complessivi per la qualità del cibo (buono ma senza eccellenze) e del servizio (gentile ma fin troppo celere).
Una domanda: la signora e le cameriere rivolgendosi a noi parlavano un italiano abbastanza corretto ma rigorosamente privo di "r". Mi sono chiesta: proprio non riescono a pronunciarla oppure ci prendono bonariamente in giro?

Buono