Quasi fuori tempo massimo arrivo con una breve segnalazione di un locale che, a chi si dovesse trovare a Praga, consiglio assolutamente

Abbiamo trascorso qualche giorno di vacanza, a cavallo del ferragosto, a Praga, e li' abbiamo trovato diversi bei localini, molti dei quali a meta' tra ristorante e birreria (la birra e' uno spettacolo ovunque, a Praga) e abbiamo mangiato sempre piuttosto bene, nonostante sia stata una vacanza low-cost e anche i pranzi e cene siano stati improntati “al basso profilo”
Il costo della vita, decisamente piu' modesto che da noi, aiuta in questo senso e abbiamo scelto i locali abbastanza a cuor leggero.

Abbiamo sperimentato, nei pochi giorni di permanenza in questa splendida capitale (che ho trovato ancora piu' affascinante della mia visita precedente, una ventina di anni fa), una mezza dozzina di locali, tra cui il famoso U Fleku.
Quest'ultimo non mi ha particolarmente entusiasmato, anzi è stata (forse per via delle alte aspettative che mi ero creato) l'esperienza meno gratificante di tutte. Se potessi (cioe' se facessi ancora in tempo a pubblicarla, ma oggi e' l'ultimo giorno utile) darei comunque un 3 cappelli perche' e' un locale molto caratteristico e credo che sia da consigliare comunque.

Se invece dovessi scegliere dove tornare a cena, tornerei allo Sklipec. Per questo motivo scelgo di pubblicare solo questa recensione.

Il locale si trova in Praha 5 (a un centinaio di metri dal ponte della Casa Danzante) ed e' frequentato da Cechi, i turisti sono pochi e si confondono agevolmente con gli avventori locali.
Due sale interrate (e questo rende un'atmosfera davvero particolare, mi piacerebbe tornarci quando c'e' la neve, dev'essere meraviglioso) a cui si accede scendendo una scalinata che man mano svela l'identita' del locale.

Molto accogliente e nonostante il centinaio di coperti di cui dispone, e' poco chiassoso. Colpisce (come sempre, uscendo dall'Italia) il fatto che gli avventori fumino, ma il sistema di aerazione funziona bene e non da troppo fastidio, anche perche' i tavoli (alcuni dei quali con le panche, tipo birreria) sono adeguatamente distanziati tra loro.

Alle pareti fotografie e quadri dove il tema è quasi sempre la birra, la sua storia, la sua produzione; appesi al soffito diversi oggetti sempre in tema birra … mi vien voglia di bermi una bella birra Lo staff e' estremamente gentile e cordiale (come tutte le persone di Praga con cui abbiamo avuto occasione di parlare) ma anche discreto, e parla inglese: ci capiamo e capiamo cosa stiamo ordinando, il che e' molto positivo

La prima sera di permanenza, stanchi e affamati dopo un viaggio in macchina di circa 10 attraversando le pulitissime e civilissime Austria e Germania, chiediamo consiglio al gestore dell'albergo che ci indirizza qui, ottima segnalazione!
Appena seduti arrivano i tre menu (ceco+inglese) e intanto che decidiamo partiamo con due birre medie (Pilsner Urquell) e acqua no gas.
Decidiamo di assaggiare le specialita' locali ma presi forse dall'entusiasmo (o dalla fame?) esageriamo con le ordinazioni e scopriremo poi che, date le porzioni da cosacchi, ognuna di quelle era un pasto a se'

3 antipasti: toast di prosciutto e formaggio, salsicce cotte nella birra e tagliere di prosciutto, salame e formaggio.
Tre piattoni davvero impegnativi e tutti e tre ottimi! Fatichiamo (beh, mia moglie e mia figlia faticano, io un po' meno ) a terminare gli antipasti e facciamo un altro giro di bevande come il precedente.

Dopo una giusta attesa arrivano i secondi:
gulasch con dumpling, strepitoso anche se proprio non ce l'ho fatta a finire i dumpling
polpette ripiene di spinaci con patate arrosto, splendide
pollo alla piastra con una salsina che non ho saputo decifrare e patatine fritte, un classico che difficilmente puo' sbagliare, molto buono!

Satollissimi e soddisfattissimi, saliamo non senza fatica la scala che riporta sulla strada e raggiungiamo l'albergo.

Per quella cena abbiamo speso l'equivalente di 30 euro.

Consigliatissimo!!